oggi vi invito a leggere questo documento http://www.aiart.org/ita/web/item.asp?nav=513
affronta la tematica delle violenze sui bambini all'epoca di internet.
Ci sono persone che sfruttano Internet per esporre i bambini a contenuti e materiali perversi, ad amicizie inappropriate.
Sostenete anche voi questa tesi?
Oltre alla pornografia e alla pedofilia, su cui generalmente si accentra l’attenzione quando si parla dei pericoli in Internet, ci sono altri pericoli nel cyberspazio: l’esaltazione della violenza e della crudeltà, la disinformazione e l’istigazione all’odio, la pubblicità di tabacco e alcool, siti che raccolgono e vendono informazioni private sui nostri figli e sulla nostra famiglia, che usano le strategie di marketing interattivo .
Possiamo parlare quindi di etica e morale in internet sapendo tutto ciò?
è importante riflettere su ciò....
Già è tutto alquanto inquietante....
RispondiEliminaCiao Giada!!
RispondiEliminaSecondo me dato che la perversione esiste ed è sempre esistita, quando arrivano nuovi mezzi che vengono fiutati come idonei ad intraprendere i propri percorsi deviati...il risultato ce lo immaginiamo...Il motto secondo me deve e dovrebbe sempre essere "prevenire!"...Nell'avvicinare i bambini al pc, ad internet bisogna prepararli...e molto anche...dopodichè anche fuori da internet troviamo corruzione e cattiveria...dobbiamo imparare a stare in questo mondo e a difenderci dalla sua parte "cattiva"...