domenica 19 dicembre 2010

Ebook mhh???????????

Che le cose debbano cambiare con il tempo è inevitabile, sarò un iguaribile romantico (per qualcuno retrò) ma a mè questo ebook non piace affatto.L'ebook, il libro in formato elettronico, ora per l'ebook esiste anche un lettore apposito con inchiostro elettronico E INK. Il libro digitale è scaricabile legalmente dalla rete, trasportabile ovunque, contenere grandi quantità d'informazioni in poco spazio e si sta diffondendo molto rapidamente. Sembrerebbe che abbia tutti i vantaggi possibili. Ma per mè che non sono della generazione 2.0 è fondamentale che i discenti mantengano viva la radice dl sapere legata "all'antica carta stampata" e sentirne, percepirne la forza innovatrice che dai tempi delle bibbie di Martin Lutero ha avuto fino ad oggi nello sviluppo della società.Certo si tratta di una nuova rivoluzione ma in essa come tutte le tecnologie utilizzabili in didattica vi è latente il rischio di creare degli analfabetismi funzionali... ovvero saprò forse usare un ebook ma non ricorderò storicamente come si è giunti ad esso? Sarà solo un nuovo modo di svago, per gossip, fumetti etc...? come sempre dipende da educatori, formatori ed insegnanti l'onere che ciò non accada....MA SARANNO ALL'ALTEZZA??? In genere la scarsa qualità degli insegnanti italiani, pure di quelli che hanno frequentato le siss, mi fa poco ben sperare....
Che ne pensate...?




1 commento:

  1. Ciao Ema!
    Immaginavo non fossi proprio d'accordo con queste nuove proposte:-)
    Ti confesso che all'inizio anch'io ho percepito come sacrilego voler rinunciare al piacere che può dare il contatto diretto con la carta stampata, le abitudini di piegare la pagina che si è arrivati a leggere per ricordarsi poi il punto dove iniziare e tutto ciò che abbiamo sviluppato come nostra abitudine nell'approcciarci ai libri...
    Ma in effetti cerchiamo di guardare anche le cose positive...Innanzitutto, dal punto di vista ecologico, sarà un grande risparmio di carta, la reperibilità del materiale sarà di gran lunga maggiore (la questione dei diritti d'autore credo sia un po' più complessa), sarà ulteriormente stimolato l'apparato visivo (cosa assai congeniale per le ultime generazioni)
    Non credo la formazione dgli insegnanti debba essere così complessa in quanto quasi tutti i ragazzi hanno un approccio alle tecnologie più diretto e a conti fatti migliore di quello dei loro insegnanti...
    Probabilmente anche l'arrivo dei caratteri a stampa fu visto come invenzione diabolica dai frati amanuensi...non dobbiamo fermarci di fronte al timore che sempre suscitano le novità...l'umanità è progredita anche perchè ha saputo guardare avanti:-) senza dimenticare un'analisi critica e profonda del proprio passato, con questo sono d'accordo con te!!

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